
Il
Ministro delle Politiche per la Famiglia,
Rosy Bindi, interviene sulla colonne di
Europa per delineare la sua idea del
Partito Democratico: lo fa prendendo spunto dalla recente approvazione della legge sui cosiddetti "
Dico",
Diritti e Doveri dei Conviventi. "
È vero - scrive il Ministro -
l’approvazione della legge sui diritti delle persone conviventi è un risultato che porta la firma del Partito democratico, che sarà il luogo di una politica mite e autorevole, capace di assumere responsabilità e di mischiare i valori nel crogiolo della realtà. La sfida del Pd sarà inevitabilmente quella del dialogo tra culture diverse. Credo che le biografie mia e di Barbara Pollastrini - ammette Rosy Bindi -
siano quanto di più diverso si trovi nell’Ulivo. Non c’è dubbio che lei potrebbe trovare interlocutori più prossimi di me nella Margherita, come io persone più simili a me nei Ds. Eppure abbiamo lavorato insieme, perché nessuna di noi voleva vincere sull’altra e condividevamo lo stesso obiettivo: interpretare al meglio le nostre diverse culture, non per imporle ma per farle vivere in una sintesi ulteriore" E infine, esalta il ruolo della Margherita in questo processo che porterà a"
una nuova cultura politica": "C
redo che la Margherita, tutta la Margherita, debba essere in prima fila su questa frontiera in cui si incontrano responsabilità della politica, sintesi culturale e laicità. E sono convinta che ogni suo esponente abbia il compito di far vivere queste tre dimensioni. Essenziali per il Partito democratico e il futuro del paese."
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