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Ben venga la candidatura di Stefano Zara alla Primarie, ma la candidata dell’Ulivo è e resta Marta Vincenzi”. Lo ha ribadito con forza
Massimiliano Costa durante un’intervista rilasciata a Primocanale andata in onda nel corso di una puntata di “Destra Sinistra” l’11 gennaio scorso. “
Marta Vincenzi - prosegue Costa -
vincerà bene le Primarie e, impegnandoci tutti fino in fondo, riusciremo a vincere le elezioni perchè Marta rappresenta la Genova di tutti”. E sul dibattito continuità/discontinuità rispetto all’amministrazione Pericu, Costa spiega: “
Vincenzi sarà in continuità rispetto ai grandi progetti di Terzo Valico, Gronda di Ponente, Porto; mentre la discontinuità sarà marcata nel rapporto tra città e periferie, che otterranno più forza nel segno della coesione”.
Ribadita la
necessità del “tandem” Vincenzi-Repetto, espressione della coalizione ulivista, Costa sostiene pienamente la ricandidatura del Presidente uscente della Provincia di Genova; “
Repetto ha finito bene un ciclo, e quindi è giusto che venga riconfermato per concludere un percorso”. Sulla candidatura di Zara e il rapporto con Garrone, Massimiliano Costa è scettico: “
Ma come? Zara dice di essere contro i poteri forti e poi si fa candidare da un imprenditore del calibro di Edoardo Garrone?”. “
Si tratta - continua -
di una candidatura anomala nei tempi e nei modi di investitura, mentre quella della Vincenzi è espressione vera dell’Ulivo”. Lo stesso imprenditore ha poi invitato l’elettorato del centro destra ad andare a votare alle primarie per Stefano Zara: “
Fa ridere! - commenta Costa -
I genovesi sono troppo furbi per credere a questi giochetti delle tre carte”.
"Ben venga la candidatura di Stefano Zara alla Primarie, ma la candidata dell’Ulivo è e resta Marta Vincenzi”. Lo ha ribadito con forza Massimiliano Costa durante un’intervista rilasciata a Primocanale andata in onda nel corso di una puntata di “Destra Sinistra” l’11 gennaio scorso. “Marta Vincenzi - prosegue Costa - vincerà bene le Primarie e, impegnandoci tutti fino in fondo, riusciremo a vincere le elezioni perchè Marta rappresenta la Genova di tutti”. E sul dibattito continuità/discontinuità rispetto all’amministrazione Pericu, Costa spiega: “Vincenzi sarà in continuità rispetto ai grandi progetti di Terzo Valico, Gronda di Ponente, Porto; mentre la discontinuità sarà marcata nel rapporto tra città e periferie, che otterranno più forza nel segno della coesione”. Ribadita la necessità del “tandem” Vincenzi-Repetto, espressione della coalizione ulivista, Costa sostiene pienamente la ricandidatura del Presidente uscente della Provincia di Genova; “Repetto ha finito bene un ciclo, e quindi è giusto che venga riconfermato per concludere un percorso”. Sulla candidatura di Zara e il rapporto con Garrone, Massimiliano Costa è scettico: “Ma come? Zara dice di essere contro i poteri forti e poi si fa candidare da un imprenditore del calibro di Edoardo Garrone?”. “Si tratta - continua - di una candidatura anomala nei tempi e nei modi di investitura, mentre quella della Vincenzi è espressione vera dell’Ulivo”. Lo stesso imprenditore ha poi invitato l’elettorato del centro destra ad andare a votare alle primarie per Stefano Zara: “Fa ridere! - commenta Costa - I genovesi sono troppo furbi per credere a questi giochetti delle tre carte”. 
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